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Cos'è l'interlinea, Biblos per la stampa comune e per il braille

Aggiornato il 14/11/2024 08:00 
 

È chiamato interlinea lo spazio che viene interposto tra una linea di testo e quella successiva. Come tutti i moderni programmi di Videoscrittura, Biblos ha tre impostazioni di interlinea: l'interlinea delle righe di un Paragrafo e la Spaziatura superiore e inferiore di un Paragrafo.

Nel sistema tipografico l'interlinea viene calcolata in base all'Occhio del Carattere prescelto. Si chiama Occhio del Carattere il segno grafico vero e proprio, che si imprime con la stampa. Dalle sue dimensioni espresse in punti tipografici dipendono la sua ampiezza e la sua Dimensione.

Interlineare un testo significa aumentare lo spazio fra una linea e l'altra, sterlineare significa diminuirlo. Biblos ha una impostazione di base cui al corpo di ciascun Carattere corrisponde un'interlinea standard (misurata in percentuale o in unità di misura prescelte). Anche se viene utilizzata raramente per questo scopo, l'interlinea viene considerata anche quando si stampa un Documento in Braille.

Quando lo si ritiene necessario l'interlinea può essere aumentata o ridotta. Ai fini della stampa comune, generalmente viene ridotta nel caso in cui la giustezza è corta o il Carattere ha un "Occhio" piccolo (altezza del minuscolo ridotta rispetto alle lettere discendenti o ascendenti); viene accresciuta nel caso in cui la giustezza è lunga o il Carattere ha un "Occhio" grande. Per il Braille essa viene utilizzata come strumento di ancoraggio, al fine di dare al testo punti facilmente individuabili al Tatto.

Ai fini della leggibilità comune si considera ottimale un testo la cui giustezza contenga otto/dieci parole. Si dice "giustezza" la parte del Foglio dove vengono stampati i caratteri (quindi esclusi i margini). In alcuni casi l'interlineatura è aumentata o ridotta per accentuare particolari modelli di impaginazione, al di là della facilità o comodità di Lettura. Le prove in fase di progettazione devono considerare opportunamente i rapporti tra Formato, margini, corpo del testo, giustezza e interlinea. Per il Braille è utile esprimere la giustezza in numero di celle stampabili. In questo caso è sempre bene utilizzare una giustezza tra 28 e 38 celle Braille.

Gli psicologi consigliano di utilizzare come misura di interlinea la x minuscola del Carattere utilizzato. Questa misura va aumentata per i libri per bambini e ragazzi e modificata quando si hanno dei caratteri con tratti ascendenti e discendenti molto pronunciati. Per il Braille si utilizza una interlinea doppia (stampa a righe alternate) quando si voglia Stampare un Libro per bambini alle prime prese con la Lettura. A questo scopo Biblos possiede una particolare opzione per Stampare documenti a doppia interlinea, senza necessità di intervenire sull'interlinea del Documento.

Per la stampa comune, si potrebbe pensare che una maggiore interlinea possa facilitare la Lettura. Non è sempre così, perché ciò costringe l'Occhio ad aumentare il numero di sbalzi e di fissazioni da una linea alla successiva. Un'interlinea maggiore è consigliata solo nel caso in cui si vogliano creare stampe particolari, o si voglia rallentare la Lettura di un testo.

L'interlinea è una caratteristica appartenente al Paragrafo. Per gestire tutte le proprietà del Paragrafo si utilizza il comando da menù Formato/Paragrafo... Nella colonna di sinistra sono presenti i rientri; nella colonna di destra i tre tipi di interlinea. Lo spazio superiore e inferiore di un Paragrafo viene espresso secondo l'unità di misura prescelta, mentre l'interlinea del Paragrafo viene espressa sempre in percentuale, dove il 100% equivale all'interlinea normale.

N.B. Un punto tipografico equivale a 1/72 di pollice. Un pollice misura 2,54 centimetri. Quindi si deduce che un punto tipografico misura 0,0352 centimetri o 0,352 millimetri.

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