Richard Bach - Il Gabbiano Jonathan Livingston - Capitolo 16 (Audiolibro)
Giuseppe Di Grande Aggiornato il 21/02/2021 10:00Seguitò a tener lezione, imperterrito, proprio lì sulla Spiaggia del Consiglio; e si mostrava, con i suoi allievi, più severo che mai, più esigente, perché dessero il meglio di sé.
"Gabbiano Martin!" gridò a un certo punto. "E tu quello lo chiami volo rallentato? Se sai fare di meglio, faccelo un po' vedere! AVANTI!"
Allora Martin William, un gabbiano piccoletto e tranquillo, stimolato da quell'inatteso cicchetto, ce la mise proprio tutta e superò se stesso in quell'esercizio. Con appena una bava di brezza riuscì, torcendo le penne, a sollevarsi senza un battito d'ali dalla terra alle nubi, e a ridiscenderne aliando.
Del pari, il gabbiano Charles-Roland volò nel Vento della Grande Montagna a un'altezza di settemila metri, ne tornò paonazzo dal freddo, mezzo intontito ma felice, e deciso a volare più alto l'indomani.