come annunciato con precedente circolare, questa sede centrale organizza il giorno 10 febbraio 2011, con inizio alle ore 11,00 una conferenza stampa di protesta.

L'iniziativa e' stata assunta dalla Presidenza e dalla Direzione Nazionali a seguito delle numerose segnalazioni di inadempienze ed abusi da parte dell'INPS e dell'Agenzia delle Entrate.

Con l'occasione si intende anche protestare per i numerosi casi di rifiuto del Cane Guida da parte dei taxisti, gestori di alberghi, di ristoranti, ospedali, ect.

Dopo il saluto del Presidente Nazionale, il programma prevede l'intervento di Paolo Colombo che illustrera' la illegittimita' delle visite di controllo per le patologie irreversibili e protestera' per la brutalita' con la quale tali visite vengono effettuate: si dice che spesso i ciechi, per dimostrare la veridicita' della loro minorazione, si tolgono le protesi. Seguira' Paolo Landi, Adiconsum, che esaminera' la possibilita' di porre in essere, insieme all'Unione, una class action, ipotizzando, anche, la richiesta di risarcimento danni da parte dei nostri soci. Il prof. Filippo Cruciani, illustrera' la illegittimita' di un nuovo esame a cui l'INPS sottopone i chiamati a visita di controllo, detto PEV, particolarmente invasivo.

Salvatore Romano e Giuseppe Fornaro protesteranno nei confronti dell'Agenzia delle Entrate ed altre aziende che hanno introdotto la Tecnologia VOIP sopprimendo il tradizionale Centralino. Illustreranno, quindi, il Decreto Salvi del 2000 e la necessita' di formare le nuove figure professionali in esso contenute.

Giuseppe Terranova, illustrera' le problematiche dei cani Guida avvalendosi di due testimonianze.

Alla Conferenza Stampa sono stati invitati il prof. Massimo Piccioni, Presidente Commissione Medica Superiore INPS ed il dr. Girolamo Pastorello, Direttore Generale della Direzione Centrale del personale Agenzia delle Entrate.

La Conferenza sara' coordinata dalla dr.ssa Emanuela Falcetti e sara' trasmessa on line tramite la Rubrica "Parla con l'Unione".

Si invitano i colleghi della Direzione Nazionale ed i Presidenti Regionali e Provinciali a dare la massima diffusione alla iniziativa e, soprattutto, a segnalare tempestivamente tutti i casi di abuso, ritardi, disguidi ed inadempienze indicando nome, cognome e luogo di provenienza. Tutto questo servira' a testimoniare all'INPS ed all'Agenzia delle Entrate che la conferenza stampa e' stata organizzata sulla base di un reale disagio dei nostri soci e non per volonta' di propaganda.