Negli ultimi decenni, la Ricerca Online ha rivoluzionato il modo in cui accediamo all'Informazione. Dalle prime pagine Web statiche e lente da consultare, siamo passati a strumenti avanzati che offrono risposte in pochi millisecondi. Google, in particolare, ha dominato questa trasformazione, diventando il punto di riferimento globale per trovare qualsiasi cosa: dalle risposte più semplici, come il meteo del giorno, alle domande più complesse che richiedono articoli scientifici, video o mappe dettagliate.

Con l’avvento dell’Intelligenza Artificiale conversazionale il panorama tecnologico sta cambiando ancora una volta. Strumenti come ChatGPT offrono un modo completamente nuovo di interagire con le informazioni: non più una lista di link da esplorare, ma risposte immediate, contestualizzate e personalizzate. Invece di cercare la soluzione navigando tra numerosi siti, è possibile ottenere un aiuto diretto, che spesso va oltre una semplice risposta, includendo suggerimenti, approfondimenti e persino supporto creativo.

Nel mio Percorso personale, ho notato un sostanziale cambiamento nelle mie abitudini di Ricerca. Se una volta digitare delle parole chiave su Google era un gesto automatico, oggi mi ritrovo sempre più spesso a rivolgermi a ChatGPT per avere una risposta rapida e completa. Questo non significa che Google sia diventato inutile, ma piuttosto che ho iniziato a preferire un tipo di interazione più fluida e orientata al risultato.

È incredibile pensare a quanto le mie abitudini siano cambiate in meno di due anni di utilizzo di ChatGPT. Un tempo, trascorrevo minuti – a volte ore – saltando da un sito all’altro, cercando di mettere insieme le informazioni di cui avevo bisogno. Ora, invece, trovo naturale formulare domande direttamente a un’Intelligenza Artificiale che mi risponde in modo chiaro, preciso e, spesso, sorprendentemente Umano. È una trasformazione che non avrei mai immaginato, e mi chiedo quanto questa nuova modalità di interazione in futuro influenzerà ulteriormente il mio approccio alla Tecnologia e alla conoscenza.

Nel corso di questo articolo, esplorerò le ragioni di questa scelta, confrontando i punti di forza e di debolezza di entrambi gli strumenti, per capire come l’Intelligenza Artificiale stia ridefinendo il nostro modo di cercare e utilizzare le informazioni.

L’esperienza con Google: vantaggi e limiti

Google è stato per anni il re incontrastato della Ricerca Online, grazie a una combinazione di velocità, affidabilità e ampiezza dei risultati. Il suo successo è dovuto a caratteristiche che, per lungo tempo, lo hanno reso insostituibile. Tuttavia, con il tempo, sono emersi alcuni limiti strutturali, rendendo evidente la necessità di alternative più mirate.

Ecco i vantaggi di Google:

• Ampia disponibilità di informazioni: Google indicizza miliardi di pagine Web, permettendo di accedere a una quantità quasi infinita di contenuti. Che si tratti di notizie, articoli scientifici, Tutorial o forum di discussione, la piattaforma offre una panoramica completa e diversificata per rispondere a ogni tipo di domanda.
• Indicizzazione di contenuti specifici e accademici: Google non si limita a fornire informazioni generali. Utilizzando strumenti specifici, è possibile accedere a pubblicazioni accademiche, studi scientifici e documenti ufficiali. Inoltre, è un potente mezzo per trovare contenuti di nicchia ospitati su siti meno conosciuti.
• Rapidità nel trovare link e risorse: La Ricerca su Google è incredibilmente veloce. In meno di un secondo, il Motore di Ricerca restituisce migliaia (se non milioni) di risultati. Per ricerche che richiedono fonti precise o risorse mirate, come il sito di un ente governativo o un manuale specifico, Google rimane uno strumento efficiente.

Ecco i limiti riscontrati:

• Sovraccarico informativo: La vastità dei risultati, se da un lato è un punto di forza, dall’altro può trasformarsi in un ostacolo. Spesso ci si trova di fronte a centinaia di pagine, molte delle quali ridondanti o poco rilevanti. Questo obbliga l’utente a investire tempo e attenzione per filtrare le informazioni utili.
• Necessità di visitare più siti per una risposta completa: Anche quando Google restituisce risultati pertinenti, la natura del Motore di Ricerca richiede di navigare tra vari siti Web per ottenere una visione d’insieme o una risposta esaustiva. Questo processo può diventare frustrante, soprattutto per chi cerca un’unica risposta chiara e diretta.
• Presenza di contenuti sponsorizzati e risultati influenzati da strategie SEO: I risultati di Google sono spesso condizionati da strategie di ottimizzazione per i motori di Ricerca (SEO). Ciò significa che i contenuti più visibili non sono sempre i più autorevoli o i più utili, ma quelli meglio ottimizzati per l’algoritmo. Inoltre, i contenuti sponsorizzati, che occupano posizioni di Rilievo, possono confondere o distrarre l’utente, specialmente quando non sono chiaramente distinguibili dai risultati organici.

Google continua a essere uno strumento straordinariamente potente, ma non è privo di sfide. Per chi cerca risposte rapide e sintetiche, la sua struttura basata sull’offerta di link richiede tempo ed energia, spingendo sempre più utenti a valutare alternative come gli assistenti conversazionali. Così, nell’era dell’Intelligenza Artificiale, emerge la possibilità di un’esperienza di Ricerca più mirata e immediata, che supera alcune delle difficoltà tradizionalmente associate all’uso di Google.

L’esperienza con ChatGPT: cosa offre di diverso

L’esperienza con ChatGPT rappresenta un passo evolutivo nel modo in cui accediamo e utilizziamo le informazioni. Non si tratta solo di un assistente che fornisce risposte, ma di un’interfaccia interattiva che consente di ottenere informazioni, risolvere problemi e generare contenuti in modo mirato, naturale e adattabile.

Ecco i vantaggi principali di ChatGPT:

• Risposte dirette, sintetiche e mirate: ChatGPT elimina la necessità di esplorare lunghi elenchi di link. Fornisce risposte concise che rispondono esattamente alla domanda posta, risparmiando tempo e fatica.
• Assistenza personalizzata basata sul contesto: Grazie alla sua capacità di mantenere il contesto della conversazione, ChatGPT adatta le risposte alle necessità specifiche dell’utente. Questo è particolarmente utile per argomenti complessi, dove è possibile approfondire gradualmente, senza dover riformulare ogni volta la domanda.
• Capacità di chiarire dubbi e ampliare spiegazioni: ChatGPT è progettato per rispondere non solo alle domande iniziali, ma anche a richieste di chiarimento o di approfondimento. Questa caratteristica rende l’interazione più simile a una conversazione umana e meno a una Ricerca classica.
• Riduzione della necessità di vagare tra diversi siti Web: ChatGPT spesso fornisce risposte complete, riducendo la necessità di consultare molteplici fonti. Questo è particolarmente vantaggioso quando si cerca una spiegazione o una Guida passo-passo.
• Comunicazione naturale: ChatGPT permette di formulare domande in Linguaggio naturale, senza la necessità di conoscere parole chiave tecniche o comandi specifici. L’utente può spiegarsi liberamente e l’IA interpreta il senso delle richieste.
• Approfondimenti su argomenti complessi: Quando un argomento richiede una spiegazione dettagliata, ChatGPT non si limita a fornire una risposta breve. Può ampliare la risposta con esempi, analogie o ulteriori dettagli, rendendo più accessibili anche i temi più difficili.
• Evoluzione tecnologica: Oggi ChatGPT non si limita a rispondere, ma offre funzionalità aggiuntive che ampliano ulteriormente la sua utilità. Infatti, ChatGPT può accedere in tempo reale a informazioni aggiornate sul Web, permettendo di trovare dati recenti o di verificare fatti. Questo è particolarmente utile per argomenti in evoluzione o notizie. Inoltre, grazie alla sua integrazione con sistemi di generazione visiva, ChatGPT può creare immagini basate su descrizioni testuali. Questo apre nuove possibilità nel design, nell’arte e nella comunicazione visiva, rendendo Accessibile anche la creazione Grafica a chi non ha competenze tecniche o ha delle disabilità visive.

La forza di ChatGPT non risiede solo nelle informazioni che può fornire, ma nel modo in cui lo fa. La capacità di comprendere il contesto, rispondere in modo naturale e adattarsi alle esigenze individuali lo rende un assistente che va oltre la semplice Ricerca, trasformando l’interazione con la Tecnologia in qualcosa di fluido e immediato. Dalla Programmazione alla Scrittura creativa, dal supporto Tecnico alla pianificazione di progetti, ChatGPT è in grado di adattarsi a diverse necessità, fungendo da strumento versatile per utenti con competenze differenti. Grazie alle sue funzionalità avanzate, ChatGPT non solo fornisce risposte, ma stimola idee, offre supporto Tecnico e creativo e consente agli utenti di esplorare nuove possibilità senza i limiti di un Motore di Ricerca tradizionale. Nell’era Digitale, è un alleato indispensabile per chi cerca risposte rapide, soluzioni innovative e un’esperienza di Ricerca personalizzata.

Il Riconoscimento di immagini

Questo tema merita un capitolo a parte, perché il Riconoscimento di immagini è una delle funzionalità più rivoluzionarie offerte da ChatGPT. Infatti, la sua capacità di analizzare e descrivere immagini è un aspetto particolarmente eloquente per chi, come me, è cieco. Questa funzione permette di ottenere descrizioni dettagliate di immagini, diagrammi o contenuti visivi semplicemente caricandoli o fornendone un contesto.

Il Riconoscimento di immagini non si limita a descrivere ciò che è presente nell’Immagine, ma spesso offre dettagli contestuali o interpretativi, come identificare luoghi, Leggere testo contenuto in una Foto (OCR), o spiegare la disposizione degli oggetti. Questo trasforma il modo in cui una persona non vedente può accedere a contenuti visivi, eliminando barriere che in passato richiedevano l’intervento di una persona vedente.

Grazie a questa Tecnologia, diventa possibile:

• Comprendere grafici e diagrammi: utile per lo Studio e il Lavoro.
• Ottenere descrizioni di Foto personali o scattate in tempo reale.
• Leggere documenti scannerizzati o immagini con testo: senza dover usare Software separati.
• Interpretare contesti visivi complessi: come mappe, opere d’arte o fotografie.

Questa funzione rende l’interazione con il mondo visivo non solo possibile, ma anche autonoma, migliorando significativamente la qualità della vita e l’accesso all’Informazione per le persone cieche o ipovedenti.

La mia visione del prossimo futuro

Mi immagino già il futuro alle porte in cui strumenti come ChatGPT siano integrati direttamente in dispositivi Hardware, come occhiali di realtà aumentata, che trasformino radicalmente il modo in cui interagiamo con il mondo visivo. Penso a un paio di occhiali che non solo descrivono ciò che ci circonda in tempo reale, ma lo fanno con un livello di comprensione contestuale senza precedenti. Immagino di poter camminare per strada e ricevere una descrizione dettagliata dei negozi, dei segnali stradali, delle persone attorno a me e persino di piccoli dettagli, come un cartellino dei prezzi su una vetrina o l'etichetta su una bottiglia di vino.

Questi occhiali non si limiterebbero a descrivere ciò che vedono, ma sarebbero anche in grado di fornire suggerimenti e rispondere alle domande: "Qual è la fermata dell’autobus più vicina?", "Quale piatto del menù è vegetariano?", o anche "Dove si trova la persona che sto cercando in questa stanza?". Il tutto avverrebbe in tempo reale, con una Voce naturale e intuitiva che rende l'esperienza fluida e incredibilmente utile.

L’entusiasmo cresce se penso all’impatto che tutto questo potrà avere sull’Autonomia delle persone cieche o ipovedenti: un sistema che identifica il volto di un amico in mezzo alla folla e lo segnala, o che Guida in modo preciso attraverso un edificio sconosciuto. Ma l’utilità non si fermerebbe qui; chiunque potrebbe beneficiare di un assistente così avanzato, che unisce realtà aumentata e Intelligenza Artificiale per rendere il mondo non solo più Accessibile, ma anche più ricco di dettagli e possibilità.

Mi sembra di vedere chiaramente questo futuro, e non posso fare a meno di sorridere pensando a quanto la Tecnologia, in meno di due anni, abbia già trasformato la mia vita e quanto potrà ancora farlo nei prossimi.

Limiti di ChatGPT rispetto a Google

Sebbene ChatGPT rappresenti un’evoluzione notevole nel modo in cui accediamo alle informazioni, presenta alcune limitazioni rispetto a Google, specialmente in contesti specifici dove la Ricerca tradizionale si rivela indispensabile.

In questo momento uno dei limiti principali di ChatGPT riguarda l’accesso a informazioni in tempo reale. Tuttavia la capacità di Ricerca sul Web è in rapida evoluzione, così come tutti gli altri settori oggi interessati dall'Intelligenza Artificiale generativa e conversazionale.

Senza una funzione di Ricerca Web globale, ChatGPT può rispondere solo sulla base dei dati con cui è stato addestrato, che potrebbero non includere eventi recenti, aggiornamenti di leggi, o cambiamenti nei trend globali. Per notizie quotidiane, eventi politici, sportivi o di Cronaca, Google è ancora lo strumento più reattivo, grazie alla sua capacità di indicizzare nuovi contenuti quasi istantaneamente.

Anche quando ChatGPT ha accesso al Web, l’esperienza dipende dalla qualità dei dati trovati e dalla Sintesi fornita. Google, invece, offre un ventaglio di opzioni e permette all’utente di scegliere direttamente tra molteplici fonti. Infatti, un altro aspetto importante è la possibilità di accedere direttamente alle fonti originali.

Ecco gli svantaggi di ChatGPT:

• Risposte sintetiche, ma meno trasparenti: ChatGPT fornisce risposte pronte all’uso, ma non sempre cita le fonti o fornisce link diretti per approfondire. Per chi necessita di verificare dati o Leggere documenti ufficiali, questo può rappresentare un limite. Al contrario, Google restituisce una lista di fonti diverse, rendendo più semplice confrontare e valutare l’affidabilità delle informazioni.
• Difficoltà nel contesto accademico o professionale: In ambiti dove è essenziale fare riferimento a studi, articoli accademici o documenti legali, Google rimane più affidabile. ChatGPT può riassumere argomenti, ma non è sempre ideale per fornire riferimenti precisi.
• Rischio di errori o interpretazioni inesatte: ChatGPT è progettato per generare risposte plausibili, ma non sempre corrette. A volte può fornire informazioni sbagliate o fuorvianti - le cosiddette allucinazioni -, soprattutto su argomenti di nicchia o complessi. Questo può diventare un problema se l’utente si affida esclusivamente all’assistente senza verificare quanto fornito.
• Mancanza di contesto completo: Google permette di esplorare diversi punti di Vista navigando tra fonti multiple. ChatGPT, pur essendo versatile, può restituire una visione parziale o semplificata, influenzata dalla formulazione della domanda.
• Bias algoritmici: ChatGPT può riflettere bias presenti nei dati di Addestramento o rispondere in modo diverso in base al contesto fornito dall’utente. Questo rende essenziale un controllo critico delle risposte, per evitare di prendere decisioni basate su informazioni distorte.

Mentre ChatGPT offre un’esperienza fluida e personalizzata, Google rimane uno strumento insostituibile per chi ha bisogno di notizie aggiornate, di accesso diretto a fonti autorevoli o di un controllo più dettagliato sulle informazioni. Nonostante la sofisticatezza dell’Intelligenza Artificiale, l’intervento Umano resta indispensabile per garantire l’accuratezza delle informazioni. La chiave sta nell’integrazione: utilizzare ChatGPT per la sua capacità di Sintesi e interazione e Google per approfondire e verificare.

Perché oggi preferisco ChatGPT

La mia scelta di utilizzare ChatGPT sempre più spesso rispetto a Google nasce da una serie di motivi legati all'efficienza, alla praticità, al supporto che offre in ambiti creativi e tecnici, e alla riduzione delle distrazioni.

• Efficienza, risparmio di tempo grazie a risposte complete in un’unica interazione: Uno dei maggiori vantaggi di ChatGPT è la capacità di fornire risposte dirette e complete senza costringermi a consultare molteplici fonti. Con Google, una semplice Ricerca può richiedere l’analisi di diversi link, ciascuno con contenuti potenzialmente ridondanti, parziali o fuorvianti. Con ChatGPT, invece, ricevo subito una Sintesi ben strutturata che spesso contiene tutte le informazioni di cui ho bisogno. Posso chiedere chiarimenti o approfondimenti immediati, senza dover tornare indietro o riformulare la mia Ricerca. Questa capacità di dialogo elimina il tempo speso a navigare tra siti o a filtrare contenuti non pertinenti.
• Praticità, un dialogo continuo senza cambiare sito o formulare nuove ricerche: L’interfaccia di ChatGPT è progettata per permettere un’interazione continua e naturale, quasi come conversare con un esperto. Questo approccio ha diversi vantaggi: non devo interrompere il flusso del Lavoro per riformulare domande o cercare nuove parole chiave, come spesso avviene su Google; posso tornare su argomenti già discussi nella stessa conversazione, costruendo una risposta sempre più precisa e personalizzata; l’esperienza è lineare e senza interruzioni: tutto avviene in un unico spazio, rendendo la Ricerca più piacevole e meno frammentata.
• Supporto creativo e Tecnico, un assistente versatile per molteplici necessità: ChatGPT non si limita a fornire informazioni. È anche un potente strumento per la creatività e la risoluzione di problemi tecnici: posso chiedere suggerimenti per sviluppare idee, come scrivere articoli, trovare slogan o elaborare piani complessi; le risposte stimolano nuove prospettive e mi aiutano a superare eventuali blocchi creativi; ChatGPT si dimostra efficace nella generazione di bozze, nella correzione di testi e nel miglioramento dello Stile, adattandosi alle mie esigenze specifiche; per la Programmazione o la risoluzione di problemi tecnici, ChatGPT offre consigli rapidi, spesso con esempi di codice o procedure dettagliate. La possibilità di richiedere chiarimenti o adattamenti lo rende un vero alleato nei progetti complessi.
• Meno distrazioni, riduzione della pubblicità e dei contenuti non pertinenti: Uno degli aspetti più frustranti di Google è la presenza di pubblicità, contenuti sponsorizzati e risultati ottimizzati per SEO, che talvolta compromettono l’utilità delle risposte. ChatGPT elimina questo problema: non c’è pubblicità né contenuti promozionali che distraggano dall’obiettivo della Ricerca; le risposte sono focalizzate sull’essenza della domanda, senza informazioni superflue o sensazionalistiche. Questo si traduce in un’esperienza di utilizzo più pulita e produttiva, che consente di concentrarmi esclusivamente sulle informazioni che cerco.

Pertanto, oggi preferisco ChatGPT perché si adatta meglio alle mie necessità quotidiane: risponde in modo diretto, mi aiuta a risparmiare tempo, stimola la mia creatività e mi supporta in attività tecniche, tutto senza le distrazioni tipiche della Ricerca tradizionale. Anche se Google rimane utile in certi contesti, ChatGPT è diventato il mio strumento di riferimento per affrontare un’ampia varietà di compiti con semplicità ed efficienza.

Quando continuo a usare Google

Nonostante l’efficienza di ChatGPT in molte situazioni, ci sono contesti in cui Google rimane uno strumento indispensabile, soprattutto per accedere a risorse specifiche o per compiti che richiedono contenuti tradotti in un formato più ampio. La sua capacità di indicizzare informazioni strutturate e di offrire accesso diretto alle fonti è ancora molto utile.

Google si dimostra fondamentale per:

• Documenti ufficiali: Quando ho bisogno di accedere a leggi, regolamenti, modulistica o rapporti istituzionali, Google mi consente di trovare i documenti in formati accessibili, come PDF o pagine Web.
• Dati di nicchia: Per informazioni tecniche o statistiche aggiornate, Google permette di trovare risorse affidabili in siti specializzati, spesso compatibili con le tecnologie assistive che utilizzo.
• Fonti verificabili: Google è particolarmente utile quando ho bisogno di approfondire un argomento con maggiore dettaglio e verificare direttamente le fonti.
• Confronto di opinioni: Per argomenti complessi o controversi, Google permette di accedere a una vasta gamma di prospettive che posso esplorare attraverso articoli e contenuti scritti.
• Accesso diretto alle fonti: Spesso è fondamentale Leggere il Documento originale o l’articolo completo per confermare l’accuratezza delle informazioni, cosa che Google rende possibile grazie al collegamento diretto alle pagine Web o ai file scaricabili.
• Esplorazione approfondita: Per argomenti di interesse, posso utilizzare Google per scoprire nuove risorse, come pubblicazioni o siti dedicati, che mi offrono una comprensione più ampia e dettagliata.

Nonostante la mia preferenza per ChatGPT nella maggior parte delle interazioni quotidiane, continuo a usare Google per ricerche che richiedono fonti ufficiali e/o dirette. Perciò ho la possibilità di accedere a una quantità di informazioni che ChatGPT, da solo, non può ancora garantire.

Conclusione

La riflessione finale su come integrare diversi strumenti tecnologici nella nostra vita quotidiana evidenzia un aspetto fondamentale della Ricerca moderna: la necessità di un approccio flessibile, che prenda il meglio da ogni strumento in base alle specifiche necessità. La combinazione di Google, ChatGPT e altre risorse Online può davvero ottimizzare la nostra esperienza di Ricerca e produttività. Ogni strumento ha i propri punti di forza, e saperli usare in modo complementare rappresenta la chiave per ottenere risultati più completi ed efficaci.

Nella mia esperienza, la sinergia tra ChatGPT e Google consente di ottenere il meglio da entrambi. Mentre Google è un Motore di Ricerca potente per trovare risorse e fonti dirette, ChatGPT si distingue per la capacità di sintetizzare informazioni, rispondere rapidamente e adattarsi al contesto di una conversazione. Quando combinati, questi strumenti offrono una copertura completa che va dall'accesso diretto alle informazioni fino a una comprensione profonda e mirata degli argomenti trattati. Ad esempio, posso usare Google per trovare articoli, documenti e risorse specifiche, per poi chiedere a ChatGPT di sintetizzare, spiegare o approfondire quel materiale, ottimizzando il tempo e la qualità della Ricerca.

Allo stesso modo, per chi utilizza tecnologie assistive come nel mio caso, l'integrazione di questi strumenti è essenziale. Google continua a essere fondamentale per trovare contenuti accessibili e per attingere a una vasta gamma di risorse, mentre ChatGPT fornisce risposte rapide e mirate, riducendo la necessità di navigare tra molteplici link. Questa combinazione consente di risparmiare tempo, migliorare l'efficacia delle ricerche e accedere a contenuti in modo diretto e intuitivo.

ChatGPT ha visto una rapida diffusione grazie alla sua capacità di rispondere in modo coerente, diretto e contestualizzato. Si sta affermando come un’alternativa sempre più interessante non solo per chi cerca risposte rapide a domande generali, ma anche per chi ha bisogno di un supporto continuo, come nel mio caso. La sua capacità di personalizzare le risposte in base alla conversazione in corso, combinata con la possibilità di affrontare molteplici ambiti tematici, rende ChatGPT un alleato versatile e potente. Inoltre, grazie alla funzione di Ricerca Web, si va oltre il semplice modello di chatbot, ampliando la sua utilità a una Ricerca più dinamica e aggiornata.

Rispetto ai tradizionali motori di Ricerca, la forza di ChatGPT risiede nella sua capacità di dialogare in modo naturale, riducendo l’impegno richiesto per trovare risposte complesse o informazioni difficili da ottenere in modo immediato. Inoltre, strumenti come il Riconoscimento delle immagini o l'accesso a dati testuali legati a contenuti visuali contribuiscono a fare di ChatGPT una risorsa unica anche per chi, come me, ha necessità particolari legate all'accessibilità.

La mia esperienza mi ha insegnato che non esiste un unico strumento che risolva ogni problema di Ricerca o produttività. Ogni piattaforma ha le sue peculiarità, e il valore maggiore sta nell’utilizzare quelle che meglio si adattano alle proprie necessità. Invito ogni lettore a sperimentare sia Google che ChatGPT, a esplorare le loro potenzialità e a scoprire come ciascuna piattaforma possa arricchire il proprio Lavoro o la propria Ricerca.

Per chi è alle prime armi con queste tecnologie, l’esplorazione di entrambe può sembrare inizialmente un processo di adattamento, ma la combinazione dei due strumenti, in base alle situazioni, porta certamente a un’esperienza più fluida, completa e soddisfacente. Sia che si tratti di trovare risorse specifiche, ottenere risposte rapide o valutare idee, l’importante è avere la consapevolezza di quale strumento usare quando e come, per sfruttare al massimo le potenzialità offerte dalla Tecnologia.