Braille: Priorità e Condizioni dei codici nella trascrizione del testo
Giuseppe Di Grande Aggiornato il 11/07/2024 08:00In un precedente articolo abbiamo visto come creare una nuova Tabella Braille e come in essa inserire dei codici Braille, utili successivamente alla Trascrizione Braille del Documento. Biblos consente di organizzare i codici di una Tabella molto più in profondità, potendo per ogni codice orientarne la Trascrizione in base al contesto in cui si trova. Questo si ottiene mediante due caratteristiche: la priorità dei codici e la riga con le condizioni di Trascrizione.
Abbiamo visto che un codice possiede degli elementi di base: la stringa testo e la stringa Braille. Le due proprietà sono di facile comprensione: quando viene trovata la stringa testo essa viene tradotta con la stringa Braille. Questo in genere avviene in presenza di codici semplici, che non hanno condizioni da considerare. Le condizioni di un codice sono espresse nel campo Condizioni, che si può considerare come una riga di Programmazione che restituisce un risultato vero/falso. Se il risultato dell'espressione condizionale è vero (true) il codice viene utilizzato per trascrivere il testo, se risulta falso (false) il codice viene scartato.
Siamo ancora una volta di fronte a una complessità in termini di Programmazione, seppur Programmazione di basilare comprensione, che dona alla Trascrizione Braille una profondità esemplare. Le condizioni offrono la possibilità di ottenere tabelle Braille di grande flessibilità per ogni Materia, letteraria o scientifica. Sia chiaro che si può fare a meno delle condizioni e continuare a lasciare vuoto quel campo, tuttavia la conoscenza di tale possibilità resta e consente di ricorrere ad essa in caso di bisogno.
Innanzitutto partiamo dal fatto che con la riga di condizioni un codice avente la stessa stringa testo può essere inserito più volte. Se una Tabella lineare e priva di condizionamenti possiede codici inseribili solo una volta, poiché in presenza del testo espresso il risultato della sua Trascrizione si verifica sempre, con un codice avente delle condizioni esso può essere trascritto solo se si verificano le condizioni espresse. Ciò implica che un codice avente lo stesso testo può essere inserito più volte. Perciò tra codici simili si vengono a creare delle priorità. Quale codice ha priorità maggiore rispetto ad un altro? In questo caso Biblos risolve il problema con eleganza, delegando priorità maggiore alla posizione del codice in elenco: il primo codice viene eseguito per prima, in caso di mancata Trascrizione viene eseguito il secondo, e così via. Si badi bene che stiamo parlando di codici avente la stessa stringa testuale. Per esempio, possiamo avere un codice che trascrive la stringa "a" se la "a" si trova vicino ad un apostrofo; subito dopo possiamo avere un codice che trascrive il testo "a" in generale. Prima Biblos verifica se sussistono le condizioni per trascrivere la "a" vicino ad un apostrofo, in caso negativo la "a" viene trascritta utilizzando il secondo codice. Questo è un semplice esempio, giusto per far capire la validità e la forza del sistema.
La riga con le condizioni di Trascrizione può ospitare delle istruzioni. Il Linguaggio con cui esprimere le condizioni è proprio di Biblos. Nella documentazione di Biblos è presente proprio una sezione che spiega il Linguaggio, la sua struttura, le proprietà e le istruzioni in esso utilizzabili. Per questioni di velocità, ogni Istruzione utilizza una terminologia ridotta, in genere la parola di una Istruzione è costituita da due lettere. Essendo un Linguaggio interpretato al volo, che non si avvale di alcun bytecode intermedio, per velocizzare la sua Lettura Biblos ha bisogno di avere una struttura univoca e velocemente interpretabile. Si consideri che in un processo di Trascrizione i codici della Tabella possono essere interrogati centinaia di migliaia di volte.
Facciamo un esempio pratico. Vogliamo trascrivere i caratteri "ar" con la Cella Braille 126 solo quando "ar" si trova all'inizio di una parola. Inseriamo il codice in questo modo:
- Stringa Testo: ar
- Stringa Braille: 126
- Condizioni: Wb
"Wb" è l'Istruzione che ritorna vero se la stringa testo "ar" si trova all'inizio di una parola. Ciò significa che nella parola "articolo" il codice sarà utilizzato, mentre nella parola "martello" no.
Tutte le istruzioni del Linguaggio condizionale di Biblos sono contenute nel manuale. Oltre al manuale, tutte le istruzioni sono presenti anche dentro il menù contestuale che può essere richiamato quando ci si trova sul campo Condizioni. Tutte le istruzioni racchiuse tra le varie categorie sono presenti e immediatamente utilizzabili.
Tra le tabelle Braille di Biblos sono presenti tabelle di grado 2, cioè di Braille stenografico, che fanno largo uso delle condizioni. Esse possono essere da esempio per Studiare il Linguaggio. È comprensibile notare che questo argomento è per esperti che vogliano approfondire l'argomento e padroneggiare un campo di alta professionalità. Il Linguaggio qui introdotto resta comunque di facile comprensione, quantunque l'argomento Programmazione risulti un po' ostico a chi si avvicina per la prima volta alla Programmazione in generale.
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