DiGrande.it

Non Vedenti, Braille e Tecnologie di Stampa

Questo sito usa Cookie per personalizzare contenuti e annunci, fornire funzionalità per social media e analizzare i collegamenti. Chiudendo questo banner o continuando la navigazione acconsenti al loro uso.
Leggi la Cookie Policy di DiGrande.it

Stampare in braille: Qual è il materiale più adatto

Aggiornato il 17/07/2024 08:00 
 

La stampa in Braille è un tipo di stampa Tattile utilizzato dalle persone non vedenti o ipovedenti. Consente di Leggere testi mediante l'uso di punti a Rilievo che rappresentano le lettere dell'alfabeto, i numeri e altri simboli. Per realizzare la stampa in Braille, sono necessarie specifiche stampanti Braille progettate per creare questi punti in Rilievo.

Le stampanti Braille sono dispositivi specializzati che utilizzano diverse tecnologie per tradurre il testo scritto in Braille. Le tecnologie oggi comunemente diffuse riproducono i punti Braille mediante la stampa a impatto. Queste stampanti sono in grado di creare righe di punti a Rilievo in un Formato che le persone non vedenti possono toccare e Leggere utilizzando i polpastrelli.

Per quanto riguarda i supporti di stampa, esistono diverse opzioni per la stampa in Braille. Uno dei supporti più comuni è la carta Braille, più spessa e più resistente rispetto alla carta tradizionale. La carta Braille viene utilizzata per creare libri, documenti, etichette e altri materiali che possono essere letti e utilizzati dalle persone non vedenti.

La qualità dei fogli di carta per la stampa Braille è fondamentale per garantire una chiara e precisa rappresentazione dei caratteri Braille. I fogli devono essere abbastanza robusti da consentire la stampa dei punti in Rilievo senza deformarsi, ma allo stesso tempo sufficientemente flessibili per consentire una Lettura confortevole e senza sforzo. Inoltre, i fogli di carta devono essere prodotti con materiali di alta qualità che resistano all'usura causata dalla ripetuta Lettura e manipolazione.

Fino a qualche anno fa i fogli di carta di Formato più comunemente utilizzato erano di 12 x 12 pollici (circa 305 x 305 mm). Oggi si preferisce formati più piccoli, come i fogli di dimensioni letter, noti anche come Formato Lettera, che misurano 8,5 x 11 pollici (circa 216 x 279 mm). Tuttavia, il mondo della stampa Braille si sta orientando sempre più su un Formato standard come A4, che misura circa 8,2 x 11,7 pollici (circa 210 x 297 mm).

I fogli di carta con una grammatura inferiore a 120 g/m² potrebbero risultare troppo sottili e compromettere la qualità della stampa Braille. Potrebbero essere meno resistenti, piegarsi facilmente o avere un impatto negativo sulla nitidezza dei punti in Rilievo. Pertanto, è consigliabile optare per fogli di carta con una grammatura superiore per garantire una stampa Braille di alta qualità e una Lettura agevole per le persone non vedenti.

La qualità del Foglio utilizzato per la stampa Braille è un aspetto fondamentale per garantire una chiara percezione Tattile dei caratteri Braille e una durata adeguata del supporto di stampa. È importante selezionare fogli di carta appositamente progettati e prodotti con materiali di alta qualità.

La cellulosa è il Componente principale della carta e ne determina le proprietà fisiche e la resistenza. Per i fogli di carta per la stampa Braille, è consigliabile utilizzare cellulosa di alta qualità, ottenuta da legno o altre fonti rinnovabili, che garantisca una superficie liscia e uniforme per la stampa dei punti in Rilievo. Inoltre, la cellulosa di alta qualità contribuisce a ottenere fogli di carta resistenti, che non si deformano facilmente e che possono sopportare l'usura causata dalla manipolazione ripetuta.

Oltre alla carta Braille, esistono anche altri supporti di stampa in Braille. Ad esempio, è possibile utilizzare fogli plastici, oppure supporti rigidi come piastre metalliche o plastificate, che possono essere utilizzate per creare segnali, indicazioni o mappe tattili.

L'alfabeto Braille, un sistema Tattile sviluppato dal francese Louis Braille nel XIX secolo, è diventato un importante strumento di comunicazione per le persone non vedenti e ipovedenti. Rappresentando le lettere dell'alfabeto attraverso una combinazione di punti in Rilievo, questo alfabeto ha consentito alle persone con disabilità visive di Leggere e Scrivere in modo indipendente.

Questa Forma di Scrittura non solo ha rivoluzionato l'accesso all'Informazione per le persone non vedenti, ma ha anche aperto nuove opportunità nel campo dell'Istruzione e dell'occupazione. Nel corso della Storia, molte sono state le personalità influenti che hanno fatto uso dell'alfabeto Braille per superare le barriere imposte dalla cecità. Helen Keller, ad esempio, una figura iconica del XX secolo, ha utilizzato l'alfabeto Braille per comunicare e diventare una delle prime sostenitrici dei Diritti delle persone disabili.

Con il passare del tempo, sono state sviluppate nuove tecnologie per agevolare la stampa Braille. Inizialmente, la Scrittura Braille veniva realizzata con l'Ausilio di uno stilo su carta spessa, in modo che i punti in Rilievo fossero percepibili al Tatto. Tuttavia, grazie ai progressi tecnologici, sono stati sviluppati dispositivi come le stampanti Braille che consentono la produzione di testi tattili in modo più rapido ed efficiente.

Le stampanti Braille moderne utilizzano una combinazione di Tecnologia Informatica e meccanica per tradurre il testo scritto in caratteri visibili in punti Braille in Rilievo. Questo permette alle persone non vedenti di accedere a una vasta gamma di contenuti, tra cui libri, documenti, materiale didattico e informazioni Online. Inoltre, grazie all'Elettronica e all'Informatica, sono stati sviluppati anche dispositivi portatili che consentono di avere testi Braille dinamici su superfici di dimensioni ridotte, rendendo la Lettura Tattile ancora più Accessibile e conveniente.

Oggi, l'alfabeto Braille e le relative tecnologie di stampa sono largamente utilizzati in tutto il mondo per promuovere l'inclusione e garantire l'accesso all'Informazione per le persone non vedenti. Organizzazioni, istituti educativi e aziende si impegnano a fornire materiali stampati in Braille e a sensibilizzare sulle sfide che le persone con disabilità visive affrontano quotidianamente.

Per ulteriore supporto ci si può iscrivere nel Gruppo di Biblos su Facebook o nel Canale di Biblos su Telegram.