Uomo cieco si incatena davanti alle poste per protesta
Redattore Sociale Aggiornato il 29/07/2010 00:00ROMA - Ad aprile Poste Italiane ha cambiato i propri sistemi di sicurezza per le operazioni on line, distribuendo ai propri clienti un nuovo lettore Hardware. Mentre il precedente lettore generava codici sia sul display che in audio, come quelli usati dalla maggior parte degli istituti di credito, il nuovo lettore fornito da Poste Italiane genera solamente il codice sul display, rendendolo di fatto inaccessibile ai ciechi. A seguito di numerose proteste, Poste Italiane, in attesa di sostituire l'inefficace lettore, ha annunciato che il vecchio poteva ancora essere utilizzato dai ciechi previa richiesta di emissione di un nuovo codice dispositivo. Come molti altri ciechi, un esponente radicale, come racconta una nota, attende da due mesi il nuovo codice che, nonostante vari solleciti, non e' mai arrivato.
"Siamo di fronte a un grave inadempimento contrattuale e un ancora piu' grave atto di discriminazione- ha dichiarato Paolo Pietrosanti- che mi rifiuto di accettare e contro il quale domani alle 11 mi incatenero' all'ufficio Bancoposta in cui e' depositato il mio conto, nonostante le mie non buone condizioni di Salute. I miei Soldi e quelli di molti altri ciechi sono stati illegittimamente sottratti alla piena disponibilita' dei loro proprietari, e questo sulla base di una discriminazione basata sul nostro Handicap. Tutto questo e' inaccettabile". L'Associazione Luca Coscioni partecipera' alla manifestazione.
(DIRE)