Linguaggio condizionale e codici braille programmabili

Ogni finestra per aggiungere o modificare un codice braille possiede il campo Condizioni, in cui è possibile usare un linguaggio di programmazione ideato e sviluppato appositamente. Il linguaggio condizionale possiede operatori logici e istruzioni. Ogni istruzione è scritta sempre in forma contratta, quasi sempre di due lettere.

Il campo Condizioni di ogni codice ospita istruzioni che condizionano la trascrizione del testo. Ogni codice in questo modo è un elemento attivo della traduzione braille, e può comportarsi in modo diverso a seconda delle condizioni in esso specificate. Tutte le istruzioni del linguaggio condizionale sono contenute in un menù contestuale associato al campo, quindi all'occorrenza richiamabili dal menù.

Le istruzioni chiave generalmente sono formate di due lettere. È indispensabile rispettare maiuscole e minuscole. Si consideri che queste istruzioni sono interpretate al volo da Biblos durante la preparazione di un testo. Siccome vengono usate centinaia di migliaia di volte in pochi secondi, è stato preferibile dar loro questa struttura contratta per ottimizzarne l'esecuzione.

La riga di istruzioni condizionali dà come risultato sempre un valore booleano true o false. Se l'espressione booleana ritorna true il codice viene usato, ignorato se false. La riga Condizioni può ospitare un massimo di 60 caratteri.

Un esempio: si aggiunge un nuovo codice braille; la stringa di testo è la lettera "a"; la stringa braille è la cella "123456"; secondo le condizioni qui di seguito riportate:

- Wb - La lettera "a" viene trascritta solo se iniziale di parola

- Wm - La lettera "a" viene trascritta solo se in mezzo a una parola

- We - La lettera "a" viene trascritta solo se finale di parola

- Wb|We - La lettera "a" viene trascritta solo se iniziale o finale di parola

- Ww - La lettera "a" viene trascritta solo se iniziale o finale di parola

A volte ci sono più strade per ottenere lo stesso risultato. È utile utilizzare la via più breve, per non sovraccaricare il sistema di traduzione braille.