Mary Shelley - Frankenstein - (6) 19 Agosto 1817 (Audiolibro)
Giuseppe Di Grande Aggiornato il 25/04/2021 10:00Ieri lo straniero mi ha detto: "Non vi sarà stato difficile accorgervi, capitano Walton, che io sono stato vittima di tremende e inaudite sciagure. Avevo deciso, un tempo, che il ricordo di tali sciagure morisse con me, ma voi mi avete convinto a mutare la mia determinazione. Voi cercate conoscenza e saggezza, come facevo io una volta, e spero ardentemente che l'adempimento dei vostri desideri non sia un serpe che vi ferisca, come è capitato a me. Non so se il racconto delle mie sciagure potrà tornarvi utile; pure, se vi interessa, ascoltatelo. Credo che gli strani avvenimenti che vi si ricollegano daranno un quadro della natura tale, da allargare i vostri orizzonti ed il vostro intelletto. Sentirete parlare di forze e di fenomeni che siete stato abituato a giudicare impossibili, ma non dubito che la mia storia abbia in sé prove sufficienti della verità degli eventi di cui è composta..."
Puoi facilmente immaginare quanto mi lusingasse questa sua offerta; pure non potevo sopportare che egli rinnovasse il proprio dolore con il racconto delle sue sciagure. Sentivo un profondo desiderio di ascoltare la narrazione promessa, in parte per curiosità, in parte per la brama di migliorare il suo destino, se appena ciò fosse stato in mio potere. Espressi tali sentimenti nella mia risposta.