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Non Vedenti, Braille e Tecnologie di Stampa

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Intervista a Francesca Piccoli di FaLvision Editore

Aggiornato il 29/09/2017 00:00 
 

Oggi spostiamoci a Bari e andiamo a trovare Francesca Piccoli, product manager e Braille Specialist di FaLvision Editore, per farle cinque domande su questa piccola realtà dell'Editoria italiana, nel suo genere più unica che rara.

1.

D: Quando e come è nata FaLvision Editore? Quale era il vostro Progetto iniziale, entrando nel campo dell'Editoria fruibile anche dalle persone con cecità?

R: FaLvision nasce nel 2009 da un Progetto di Luciano M. Pegorari, vincendo il bando Principi Attivi indetto dalla Regione Puglia. Il Progetto prevedeva la creazione di una casa editrice per non vedenti, non una Stamperia, ma una vera e propria casa editrice che realizzasse in Braille i testi scritti da chiunque ed in qualunque Lingua, dando valore alla carta. In particolare, il ProgettoOcchio alla Puglia” prevedeva la promozione del turismo Accessibile per non vedenti nella nostra regione.

2.

D: FaLvision è un editore a tutto tondo che cura tutte le fasi di produzione di un Libro. Come si è evoluto, cambiando nel corso del tempo, il vostro Lavoro?

R: Da casa editrice Speciale per non vedenti, si è estesa ad altre tipologie di Editoria Speciale (LIS, Sign Writing, BES, ecc.), oltre alla classica Editoria in 'nero'. Ha realizzato percorsi museali e turistici per persone con cecità e continua a farlo, oltre che schede tattili per corsi per assaggiatori di olio e vino.

3.

D: Pubblicate i vostri libri anche in Braille, e per questo siete un editore unico nel vostro genere. Avete delle collane? Quali generi pubblicate? Dopo tanto Lavoro le soddisfazioni arrivano?

R: Abbiamo scelto di pubblicare in Braille per raggiungere quella fetta di pubblico spesse volte tralasciata. Siamo l'unica casa editrice di questo genere del centro-sud Italia che, nonostante le tante difficoltà, dopo quasi 9 anni è ancora in piedi e prova a rinnovarsi ogni giorno. Le collane presenti sono varie, sia per il 'nero' che per il Braille: si va dalla saggistica alla narrativa, dalla Poesia alla Letteratura per l'infanzia, dal teatro (con una nota all'occhiello verso la Trascrizione di opere liriche) all'arabistica. La soddisfazione più grande si ha quando qualcuno ti dice: finalmente qualcuno ha pensato a noi facendo cose belle a toccarsi, ma anche a vedersi.

4.

D: Per la stampa in Braille utilizzate Biblos. Come siete arrivati a Biblos? Perché lo avete scelto e quale Lavoro c'è dietro per realizzare la versione in Braille dei vostri libri?

R: Utilizziamo Biblos da poco meno di un anno dopo aver acquistato una nuova Stampante Braille che supporta questo programma (in precedenza usavamo WinBraille). La scelta è stata quasi obbligata, quindi, ma ha avuto i suoi benefici. Certo, dobbiamo ancora imparare tante cose e ciò comporta lentezza nell'elaborazione dei nostri scritti, ma col tempo le cose miglioreranno.

5.

D: Quali sono le iniziative che avete in programma per il prossimo futuro? Dove vi può trovare un autore che volesse sottoporvi una sua opera? Un lettore dove può acquistare i vostri libri?

R: Nel nostro futuro c'è tanto Braille grazie ad iniziative con scuole, enti pubblici e privati. Chi vuole, può trovarci a Bari fisicamente e/o può visitare il nostro sito www.falvisioneditore.com o www.stamperiabraille.com. Può contattarci direttamente sul sito o Scrivere all'indirizzo info@falvisioneditore.com o, meglio, Braille@falvisioneditore.com. Siamo attivi anche sui social Facebook https://www.Facebook.com/falvisioneditore/, Twitter @falvision e Instagram @falvisioneditore. I nostri libri possono essere acquistati su qualsiasi canale Online (IBS, Amazon, ecc.) oltre che sul nostro sito. Stiamo inoltre provvedendo a promuovere i nostri volumi anche in alcune librerie di Bari e non. Tra qualche tempo vi potremo dare maggiori dettagli in merito a questo.

Grazie a Francesca Piccoli per la disponibilità e complimenti per la realtà editoriale che insieme a Luciano M. Pegorari hanno saputo costruire.

Se sei un professionista che utilizza Biblos, o fai parte di un'Azienda o un'Associazione dove lo utilizzate, e ti va di farti intervistare, scrivimi dalla Pagina Contatti