Il 21 Febbraio è la XVII Giornata Nazionale del Braille
Giuseppe Di Grande Aggiornato il 21/02/2024 08:00Istituita il 3 agosto 2007 con la Legge 126/2007, la Giornata Nazionale del Braille assume un ruolo significativo nell'educare l'opinione pubblica riguardo alle sfide affrontate dalle persone con disabilità visiva. Questa giornata celebra e promuove l'importanza del sistema Braille, sottolineando la sua fondamentale funzione nell'accesso all'Informazione e nell'Autonomia delle persone non vedenti.
L'obiettivo principale della Giornata Nazionale del Braille è sensibilizzare la società riguardo alle esigenze e alle potenzialità delle persone con disabilità visiva, promuovendo un Ambiente inclusivo e consapevole. Questa iniziativa mira a favorire una comprensione più approfondita delle sfide quotidiane affrontate da coloro che vivono con limitazioni visive e a sottolineare l'importanza di adottare pratiche e tecnologie accessibili per garantire un'effettiva partecipazione nella società.
Attraverso eventi educativi, workshop e iniziative sociali, la Giornata Nazionale del Braille offre un'opportunità per diffondere la consapevolezza sull'importanza della inclusività e dell'accessibilità per le persone non vedenti. Inoltre, incoraggia la diffusione della conoscenza del sistema Braille come strumento chiave per la comunicazione e l'Istruzione delle persone con disabilità visiva.
In questo contesto, la giornata non solo commemora il passato, ma si concentra anche sulla costruzione di un futuro più inclusivo e Accessibile, dove tutti possano godere dei Diritti fondamentali, indipendentemente dalla loro capacità visiva. La Giornata Nazionale del Braille diventa quindi un momento di riflessione e azione collettiva per promuovere la parità e l'integrazione delle persone con disabilità visiva nella società moderna.
Il sistema Braille, ideato da Louis Braille nella prima metà del XIX secolo, rappresenta una rivoluzionaria modalità di Lettura e Scrittura Tattile a Rilievo. Composto da sei puntini la cui combinazione traduce caratteri distinti, questo sistema, logico nella sua semplicità, ha radicalmente trasformato lo Stile di vita di migliaia di persone non vedenti, conferendo loro la possibilità di Leggere e Scrivere in modo paritario rispetto agli altri.
La genialità del Braille risiede nella sua struttura, che consente alle persone con limitazioni visive di percepire e interpretare informazioni attraverso il Tatto. La combinazione di questi sei puntini offre un codice unico per ogni Carattere, aprendo un mondo di possibilità educative e comunicative per coloro che altrimenti avrebbero affrontato notevoli difficoltà nell'accesso alla conoscenza scritta.
Il Braille non è solo un sistema di simboli, ma un catalizzatore di Indipendenza e inclusività. Per chi lo utilizza, rappresenta l'opportunità di superare barriere e di partecipare pienamente alla società. Questo strumento, nato più di due secoli fa, continua a essere un baluardo fondamentale nella promozione dell'Autonomia e della parità di opportunità per le persone non vedenti.
Successivamente alla Giornata nazionale italiana, il 17 dicembre 2018, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha istituito la Giornata mondiale del Braille, che a partire dal 2019 viene celebrata il giorno 4 gennaio. L’intento è di sensibilizzare l’opinione pubblica mondiale sull'importanza del Braille, come mezzo di comunicazione per la piena realizzazione dei Diritti umani delle persone cieche e ipovedenti. In generale, la condizione di disabilità viene affrontata nella Convenzione delle Nazioni Unite, collegandola all'esistenza di barriere di diversa Natura che possono costituire ostacoli per coloro che, affetti da limitazioni fisiche, mentali o sensoriali, godono del Diritto di partecipare in modo completo ed efficace alla società.
Secondo la Convenzione Onu, la disabilità non è semplicemente una condizione individuale, ma una situazione influenzata da barriere che possono essere di vario genere. Queste barriere possono riguardare l'accessibilità Fisica, le discriminazioni sociali, le limitazioni nell'ambito dell'Istruzione e dell'occupazione, e altre sfide che possono compromettere la partecipazione piena e significativa delle persone con disabilità nella vita Sociale.
La prospettiva della Convenzione è fondata sul principio che ogni individuo, indipendentemente dalle sue abilità, ha il Diritto di essere parte integrante della società. Pertanto, la rimozione di tali barriere diventa essenziale per garantire che le persone con disabilità possano fruire in modo completo dei loro Diritti e contribuire attivamente alla comunità.