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La Cipolla: Origini, proprietà nutrizionali e ricette

Pubblicato il 03/07/2021 08:00 
 

La cipolla è probabilmente originaria dell'Asia centrale, risulta che venisse coltivata già 5000 anni fa. La sua Storia è antica quanto quella dell'aglio. Sembra che i bulbi di cipolla e di altre piante della famiglia siano stati usati come cibo già negli insediamenti cananei dell'età del bronzo. Era conosciuta dai caldei, un popolo semita abitante la parte meridionale della Mesopotamia intorno al nono secolo a.C.. Era molto apprezzata dagli egizi che ne fecero oggetto di culto, associando la sua Forma sferica e i suoi anelli concentrici alla vita eterna. Rimpianta nella Bibbia dagli ebrei dopo che avevano abbandonato la terra dei faraoni, la cipolla era consumata in abbondanza anche da greci e Romani. Nell'antica Grecia gli atleti mangiavano cipolle in grandi quantità, poiché si credeva che esse alleggerissero il sangue. I gladiatori romani si strofinavano il corpo con cipolle per rassodare i muscoli. La sua fortuna in Cucina ha attraversato tutte le epoche, come è testimoniato da alcuni ricettari tardo-medievali e rinascimentali. Nel medioevo le cipolle avevano grande importanza come cibo, tanto che erano usate per pagare gli affitti e come doni. I medici prescrivevano le cipolle per alleviare il mal di capo, per curare i morsi di serpente e la perdita dei capelli. Nel XVI secolo le cipolle erano inoltre prescritte come cura per l'infertilità, non solo nelle Donne, ma anche negli animali domestici. Nel '700 e nell'ottocento, quando l'uso delle spezie viene lentamente abbandonato, cresce invece l'uso della cipolla insieme a quello di altri aromi di facile reperibilità in ogni orto. La cipolla è divenuta così, nel corso dei secoli, ingrediente base fondamentale nelle preparazioni culinarie dell'intera Europa, dalle cucine povere delle tradizioni regionali all'alta Cucina.

La cipolla è una pianta biennale, coltivata come annuale, ha foglie cilindriche, cave, fistolose; il secondo anno fiorisce con una infiorescenza ad ombrello bianco verdastro. La parte edule è costituita dal bulbo, Formato da tuniche intere sovrapposte, poggianti su di una base (chiamata girello) da cui si dipartono le radici. Esistono numerose varietà di cipolle, a bulbo tondo, allungato, schiacciato, di Colore (bianco, giallo, ramato, rosso) e dimensioni diverse.

Il 90% circa del suo peso è costituito da acqua; le sostanze da cui è composta la cipolla sono: carboidrati, proteine (1%), fibre alimentari, vitamine del gruppo B ( B1, B2, B3, B5, B6, B9), D, E la provitamina A. Molto abbondante la presenza di sali minerali, e precisamente: manganese, fosforo, potassio, sodio, zolfo, zinco, ferro, rame, calcio, nichel, iodio e selenio. Oltre a questi componenti la cipolla contiene altre sostanze non meno importanti come l'Olio essenziale, acido fosforico e citrico, vari enzimi e flavonoidi. La cipolla è un diuretico naturale, antisettico, depurativo ed espettorante. Viene impiegata sia sotto Forma di succo sia per uso esterno. Il caratteristico odore dei bulbi tagliati è dovuto all'abbondanza di solfossidi. Una delle soluzioni adottate per tagliare le cipolle senza lacrimare consiste nel farlo sotto l'acqua corrente.

Affinché le proprietà e i benefici della cipolla restino invariati, è necessario che questa sia consumata cruda; un ottimo modo per farlo è quello di tagliarla a fette sottili e condirla con dell'ottimo Olio extravergine di oliva. Non consumarne troppa, il risultato sarebbe troppa sete.

L'uso in Cucina è davvero universale come ortaggio aromatico (basi, battuti, salse) ma anche come ingrediente principale di piatti tradizionali, come la cipollata. Viene impiegata come indispensabile aromatizzante per soffritti, zuppe, minestroni, intingoli. Può, inoltre, essere aggiunta cruda alle insalate. Lessata o cotta al forno, può essere consumata da sola o con altre verdure. Assai apprezzate sono le cipolle preparate in agrodolce o conservate sott'aceto.

Quando la cipolla è raccolta immatura, , nel momento in cui il bulbo è appena Formato, prende il nome di cipollotto. In questa fase ricorda nell'aspetto il porro e per questo viene chiamata anche cipolla porraia, il sapore è ancora delicato. A seconda delle varietà di cipolla si hanno cipollotti bianchi e cipollotti rossi, di norma più dolci. Il cipollotto è un ortaggio della Cucina primaverile, affettato crudo nelle insalate di campo, in frittata, nei ripieni, e trova largo impiego nella gastronomia dell'Italia meridionale.

Cipolle in agrodolce

    Ingredienti per 4 persone:
  • 700g di cipolline
  • 100g di olive verdi
  • mezza cipolla rossa
  • 3 cucchiai di aceto
  • 2 cucchiai di Zucchero
  • Olio extravergine di oliva
  • sale e pepe

Sbucciate le cipolline e fatele cuocere, per 15 minuti, in una pentola con acqua bollente e salata. Nel frattempo, in una casseruola con l'Olio fate soffriggere la cipolla tritata, poi unitevi le cipolline; salate, pepate e fate cuocere a fiamma molto dolce e a recipiente coperto per mezz'ora. Infine, aggiungetevi le olive snocciolate, l'aceto e lo Zucchero. Mescolate con cura, lasciate cuocere ancora per qualche minuto e servite.

Cipolle lesse al verde

    Ingredienti per 4 persone:
  • 500g di cipolle
  • 2 cucchiaini di prezzemolo tritato
  • una presa di capperi
  • Olio extravergine di oliva
  • aceto
  • sale

Pulite con cura le cipolle, lavatele e mettetele in un tegame con acqua salata e bollente. Fate bollire le cipolle per 15 minuti, poi spegnete la fiamma e scolatele. Nel frattempo fate un trito di prezzemolo e capperi, raccoglietelo in una scodella, condite con Olio e aceto e mescolate con cura. Quando le cipolle saranno tiepide, Tagliatele a pezzi, conditele con poco Olio d'oliva e mescolate. Aggiungetevi per ultimo la salsa preparata, mescolate bene e servite.

Frittata di cipolle

    Ingredienti per 4 persone:
  • 4 Uova
  • 400g di cipolle
  • 2 cucchiai di Olio di oliva
  • mezzo bicchiere di latte
  • noce moscata
  • 4 pizzichi di sale
  • 4 cucchiai di parmigiano grattugiato
  • 2 cucchiai di pane grattato

Mondate le cipolle e lavatele bene. In una padella piuttosto grande, mettetevi un filo di Olio ed unitevi le cipolle tagliate a fette sottili. Mettete il coperchio al recipiente e fate cuocere per 15 minuti, a fiamma molto dolce. Salate le cipolle a fine cottura. Mentre le cipolle cuociono, rompete le Uova e versatele in una ciotola: unitevi il sale, il parmigiano, il pane grattato, una grattugiata di noce moscata ed il latte. Con la forchetta, sbattete bene le Uova, amalgamandole con cura agli altri ingredienti. Quando le verdure sono cotte, unite ad esse il composto di Uova preparato, quindi mescolate. Coprite il recipiente e fate cuocere per tre - cinque minuti circa. Con l'aiuto del coperchio, girate la frittata e fatela cuocere per altri cinque minuti circa. E' pronta!