Spinaci e Limone, un matrimonio gustoso e nutriente
Giuseppe Di Grande Aggiornato il 20/02/2021 08:00Gli spinaci hanno le loro antiche origini in Persia, ma a quanto pare, nè i Greci nè i Romani li conoscevano. Furono gli arabi a portarli in Europa tra il Nono ed il Decimo secolo. Dopo la loro introduzione in Europa, ne furono fatte colture selezionate che ne migliorarono le caratteristiche. Fu solo abbastanza di recente, intorno al 1800, che si diffusero su larga scala al punto da divenire di uso comune nella nostra cucina.
Gli spinaci sono ortaggi tipicamente invernali, resistenti alle temperature fredde, ma con la selezione di nuove varietà, la raccolta può avvenire tutto l'anno. La primavera è il momento migliore per consumarli, teneri, ricchi di sostanze nutrienti. Tra le verdure a foglia, gli spinaci sono tra i più ricchi, tanto di elementi nutritivi, quanto di sostanze che svolgono azione protettiva e depurativa dell'intestino, come la clorofilla.
Gli spinaci assicurano un importante apporto di vitamine "C", "E", "K" e di caroteni (precursori della vitamina "A"). Sono ricchi di minerali, dal magnesio (di cui si studia il ruolo importante a livello osseo), il fosforo, il calcio e il ferro.
Gli spinaci vanno cotti pochissimo, specialmente poi se la cottura è un preliminare per una ulteriore preparazione (ad esempio, per paste ripiene, torte rustiche, sformati, eccetera). Per evitare al massimo la dispersione dei minerali (le vitamine purtroppo con la cottura si riducono) è consigliabile sgocciolarli grossolanamente e metterli sul fuoco in una pentola coperta con la poca acqua residua e, volendo, pochissimo sale marino.
Per chi desidera mangiarli crudi (la scelta migliore), gli spinaci sono tra le verdure che richiedono i lavaggi più accurati e prolungati, a causa della conformazione delle foglie che trattengono la terra. Una volta ben puliti, possono essere consumati crudi (la parte più tenera), irrorandoli con succo di Limone sono ottimi e gustosi.
La primavera è il periodo giusto per avere croccanti e gustosi spinaci freschi. Gli spinaci sono l'ortaggio con il più alto contenuto di ferro (3,4 mg ogni 100 gr). Anche se ci sono altri alimenti che contengono più ferro, come le lenticchie, gli spinaci restano un buon cibo da inserire nella propria dieta.
Il Limone, ricco di vitamina C, aiuta l'organismo ad assorbire il ferro degli alimenti. Gli spinaci uniti o che compongono una abbondante insalata verde sono deliziosi.
Prendete qualche mazzetto di spinaci freschi, privateli delle radici e degli steli, lasciando solo le foglie. Lavateli più volte, per togliere l'odore e i residui di terra. Tagliateli in una capiente insalatiera. Per rendere l'insalata più varia, se volete, aggiungete qualche foglia di altra verdura verde (lattuga, radicchio, rucola ecc.) e/o una carota tagliata a julienne. Se vi piacciono, denocciolate un po' di olive e aggiungetele all'insalata. Per dare all'insalata una consistenza più corposa, potete anche aggiungere due cucchiai di mandorle tritate.
Preparate una citronette, mettendo in una ciotolina un po' di Olio di oliva, il succo di un Limone e una spruzzata di pepe nero o, se vi va, peperoncino rosso. Emulsionate la salsina e con essa irrorate l'insalata, quindi mescolate per renderla omogenea. Lasciatela riposare in frigo per mezz'ora. Prima di servire aggiungete un pizzico di sale.